IV.7 – Rapporti tra fidanzati

di Maria Azara

Lo scambio di visite tra fidanzati è quotidiano se abitano vicini, e molto frequente se abitano lontani; ma, per lo più, la fidanzata non può andare sola in casa del fidanzato. Deve farsi accompagnare o dallo stesso fidanzato o da qualche persona della propria famiglia e in alcuni luoghi, come ad Olbia, non può rimanervi oltre il tramonto.

Il fidanzato, naturalmente, ha maggiore libertà di movimento; ma un tempo egli non poteva passare la notte nella casa della fidanzata. Oggi non vi si bada più, e se il giovane, per es., il sabato, arriva dopo avere fatto molta strada a piedi o a cavallo, i futuri suoceri lo accolgono e lo lasciano dormire in casa, nella stanza destinata ai fratelli della fidanzata, trattandolo come se fosse un ospite.

Se la fidanzata appartiene a povera gente che vive in una sola stanza, la fidanzata dorme nel letto con i genitori e il fidanzato deve adattarsi a dormire su un materasso per terra o sulla cassapanca.

Dal giorno del fidanzamento la fidanzata deve fare vita molto casalinga e pensare a preparare il corredo nuziale. Non deve partecipare a balli senza la presenza o senza il permesso del fidanzato, non deve lasciarsi trattare confidenzialmente da altri giovani e non deve uscire sola.

Il fidanzato ha il solo obbligo della fedeltà: non deve vincolarsi né far l’amore con altre ragazze (172).

 (172). Prima di sposarsi non vi è l’uso, per il fidanzato di dare un pranzo di «addio al celibato». Tuttavia qualcuno non manca di farlo con tale abbondanza di libazioni che non giovano certamente né alla sua salute né al suo decoro.

Può, però, partecipare ai divertimenti e alle serenate che si fanno alle ragazze se molti sono i cantori e i suonatori; ma è d’obbligo in tal caso che una delle serenate sia fatta o sia fatta fare da lui alla propria fidanzata (173).

 (173). II fidanzato, si dice, dei fa la gjanna (deve fare la porta) alla fidanzata. Il traslato si spiega perché, in genere, il suonatore o il cantore, per farsi sentire meglio, si mette presso la porta della casa (la gjanna) della fidanzata; quindi fa la gjanna è divenuto sinonimo di fa la sirinata.

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